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Covid-19, proseguono le attività del Consiglio dell’Ordine dei Geologi del Lazio

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Il Consiglio dell’Ordine sta continuando a portare avanti le attività di competenza, riunendosi in videoconferenza per approvare le delibere più urgenti, per lo più legate agli adempimenti per l’emergenza epidemiologica in corso, e valutando volta per volta le ricadute delle disposizioni governative sulla nostra categoria, per informare gli iscritti attraverso il sito web www.geologilazio.it.

In osservanza dei decreti emanati per il contenimento e la gestione dell’emergenza, in via prudenziale è stata sospesa l’attività di apertura al pubblico dei nostri uffici, fino al 13 aprile p.v., salvo nuove e diverse disposizioni governative. I servizi agli iscritti sono comunque assicurati nella quasi totalità dei casi, dalle segretarie che operano in lavoro agile e che rispondono via mail ai quesiti formulati agli indirizzi di posta elettronica riportati sul sito. Rimangono invece sospesi fino a data da destinarsi le attività collettive o le attività aperte al pubblico, così come le attività seminariali e gli incontri di gruppo in presenza.

Come comunicato, i decreti emanati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri non vietano ai geologi di continuare a svolgere la propria attività professionale, rispettando le misure di prevenzione igienico sanitaria del Ministero della Salute.

Ai fini dell’Aggiornamento Professionale Continuo, stante l’oggettiva impossibilità di svolgere in questo periodo attività formative in modalità frontale, il Consiglio ha preso contatti con società EFA (Ente Formatore Accreditato dal CNG) per provare a concordare l’erogazione di corsi validi, a prezzi molto vantaggiosi, riservati agli iscritti all’Ordine. Data l’imprevedibilità e la rapidità dell’insorgenza dell’emergenza sanitaria, infatti, si stanno riscontrando grandi difficoltà a realizzare in tempi rapidi corsi a distanza, poiché necessitano di avanzata tecnologia informatica e di notevoli risorse economiche, non disponibili a bilancio. Ricordiamo comunque agli iscritti che la Circolare n. 441 del CNG riporta quanto segue: “qualora la sospensione delle attività di aggiornamento frontali dovesse protrarsi per un periodo prolungato, saranno valutate congiuntamente specifiche azioni rispetto alla valutazione dei crediti o, nel peggiore scenario, esoneri temporanei”.

Il Consiglio sta continuando a segnalare alla Regione Lazio le criticità riscontrate dagli iscritti relativamente al Regolamento sismico regionale vigente (DGR 375/2016). Infatti, i Geni Civili delle varie province continuano a richiedere integrazioni agli elaborati di indirizzo geologico spesso immotivate da un punto di vista tecnico, a causa della scarsa conoscenza della materia da parte dei tecnici che istruiscono le pratiche. Si è, quindi, richiesto di reintrodurre la presenza obbligatoria della figura del geologo nelle Commissioni Sismiche dei Geni Civili, che consentirebbe di ottenere una più rapida ed adeguata istruttoria di tutte le pratiche, comprese quelle legate alla ricostruzione delle aree colpite dal sisma. Al fine di semplificare le procedure, questo Ordine ha fattivamente collaborato alla stesura del nuovo Regolamento sismico regionale, che sta sollecitando affinché entri in vigore il prima possibile.

Continuano anche i lavori della Commissione cavità dell’OGL, riunitasi in videoconferenza lo scorso 1 aprile, per la redazione delle linee guida per l’individuazione e la delimitazione delle cavità sotterranee della città di Roma. L’attività della Commissione è collaterale a quella in corso in seno al Tavolo Tecnico Interistituzionale istituito dall’Autorità del distretto idrografico dell’Appennino Centrale, propedeutica all’aggiornamento del Piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico per le tematiche dell’assetto dei versanti e delle  problematiche connesse alla presenza di cavità sotterranee nella città di Roma.

Infine si ricorda che il Consiglio dell’Ordine, considerata la crisi sanitaria ed economica generata dalla epidemia di Covid-19, ha deliberato di prorogare al 31/7/2020 il termine per il pagamento della quota 2020, senza la maggiorazione di € 40 per il rimborso spese di segreteria. Si rappresenta che la quota d’iscrizione 2020 all’OGL, in quanto scaduta il 31/1/2020, non rientra tra i pagamenti sospesi ai sensi dell’art. 68 del D.L. 18 del 17/3/2020. Il Consiglio fa appello al senso di responsabilità degli iscritti, auspicando il ricorso alla proroga solo nei casi di effettiva necessità, anche per rispetto nei confronti della gran parte dei colleghi che hanno pagato la quota regolarmente. L’avviso di pagamento con PagoPA è stato inviato alla casella di PEC di ciascun iscritto. Non è necessario uscire di casa, poiché l’avviso di pagamento PagoPa è pagabile online tramite carta di credito, CBill, Mybank, Hype, Satispay, Paypal, ecc. sull’internet banking della propria banca. oppure sui siti degli intermediari autorizzati (ScrignoPagofacile, Pagocomodo, ecc.). Le commissioni generalmente non superano i 2€ comunque si consiglia di verificare i costi prima del pagamento. A questo link tutte le informazioni sulle modalità di pagamento:

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