Novità nel settore della geotermia a bassa entalpia
L'11 febbraio 2010 è stato approvato il Decreto Legislativo n. 22/2010 "Riassetto della normativa in materia di ricerca e coltivazione delle risorse geotermiche, a norma dell'articolo 27, comma 28, della legge 23 luglio 2009, n. 99". Con questo decreto (pubblicato in GU n. 45 del 24-2-2010) che è entrato in vigore l'11/03/2010 il Governo ha introdotto un primo elemento di chiarezza sull'applicazione della geotermia a bassa temperatura nel nostro paese. Tutti gli impianti di potenza inferiore a 2Mw termici, sia a circuito aperto che a circuito chiuso, vengono definite "piccole utilizzazioni locali" e sono di competenza delle Regioni (o degli Enti da esse delegate) con "funzioni amministrative, comprese le funzioni di vigilanza".
Dispiace notare che, dei due decreti previsti in materia di geotermia dalla Legge 99/2009, non vi è traccia proprio di quello relativo alle sonde geotermiche verticali.
Diventa perciò ancora più importante ora l'emanazione delle "procedure semplificate" da parte delle Regioni che serviranno a regolamentare un segmento di settore in forte espansione, al fine di promuoverne uno sviluppo corretto sia in termini di efficienza energetica che di tutela ambientale.