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Incontro tra OGL e Comune di Roma

Lunedì 3 settembre si è svolto, presso la sede dell'Assessorato all'Ambiente, Agroalimentare e Rifiuti di Roma Capitale, un incontro tra il Presidente Roberto Troncarelli e l'Assessore Estella Marino, al quale ha partecipato anche il Consigliere Nazionale Eugenio Di Loreto.

Il tema centrale dell'incontro è stato ribadire le criticità geologiche che interessano il territorio comunale (cavità sotterranee, emissioni gassose, aree esondabili, ecc) e la disponibilità dell'Ordine dei Geologi del Lazio a partecipare a tavoli tecnici e progetti volti alla tutela ed alla salvaguardia dell'ambiente.

Il Presidente ha ricordato l'impegno già assunto dall'Ordine con Roma Capitale, attraverso la sottoscrizione di una convenzione con la Protezione Civile comunale, per far fronte alla gestione delle situazioni di emergenza in merito al rischio idrogeologico. Per il raggiungimento di quanto previsto dalla Convenzione, l'OGL ha fornito un elenco di professionisti con specifiche competenze nell'ambito delle problematiche di dissesto idrogeologico del territorio di Roma Capitale, che hanno affiancato in modo volontario la PC nei sopralluoghi sui siti interessati dai dissesti.

Inoltre, nell'ambito della Convenzione, è stato istituito un gruppo di lavoro tecnico, costituito dalla PC e dall'U.O. Pianificazione Urbanistica Generale - P.R.G. di Roma Capitale, dall'Ordine dei Geologi del Lazio e dal Servizio Geologico-ISPRA. Il Progetto piota ha previsto la verifica e l'integrazione dell'esistente database ISPRA delle frane più significative di alcuni Municipi selezionati, in una chiave correlata alla corretta gestione del territorio.

Nel corso dell'incontro è stata inoltre ricordata la lodevole iniziativa del Comune, primo in Italia, di predisporre il fascicolo del fabbricato, successivamente naufragata per cause non tecniche.

Infine è stato ribadito l'auspicio che l'Amministrazione Comunale si doti di specifiche consulenze in materia geologica, a fronte della evidente carenza di professionalità geologiche nel proprio organico, sottolineando al contempo l'importanza del ruolo di supporto dei professionisti geologi, che dovrebbero coadiuvare i tecnici comunali nell'avvio di programmi ed iniziative volte al tema della prevenzione, abbandonando politiche emergenziali e tampone, dai costi economici e sociali enormemente superiori.