Cerimonia di assegnazione del premio di laurea Marcello Zalaffi
Scadenza iscrizioni: no - Crediti APC: richiesti
Il giorno 18 ottobre alle ore 15 presso l’Aula magna del Rettorato della Sapienza Università di Roma si terrà la cerimonia di assegnazione del premio di laurea Marcello Zalaffi, istituito dall’Ordine dei Geologi del Lazio in collaborazione con le Acque Minerali Lete.
Il Premio ha fornito l’occasione per aprire un osservatorio sui lavori di tesi specialistica che trattano argomenti di carattere applicativo o comunque attinente all’ambito professionale dell’idrogeologo quale figura principale di riferimento nella valutazione quantitativa e qualitativa, nella ricerca, nella gestione, nella valorizzazione, nell’utilizzo e nella tutela delle risorse idriche sotterranee.
La Commissione d’esame, composta dal Dott. Roberto Troncarelli (Presidente), dal Prof. Giuseppe Capelli, dal Prof. Alberto Prestininzi, dal Dott. Gianluigi Giannella e dal Dott. Fabrizio Vagni, ha valutato le 25 tesi candidate, risultate tutte conformi ai requisiti richiesti sia per la documentazione tecnica prodotta, sia in riferimento alle tematiche trattate, e pervenute entro i termini previsti dal regolamento.
Tra gli argomenti trattati nelle tesi prevale l’idrogeologia quantitativa, seguita dalla idrogeologia-idrochimica, dall’idrogeologia ambientale e idrostratigrafica e dall’idrogeologia statistica; sono presenti anche lavori su tematiche geochimico-mineralogiche, geochimico-ambientali e geotermiche. Le tesi pervenute si contraddistinguono per un buon livello qualitativo e riflettono gli stili delle varie scuole accademiche che le hanno promosse.
In molti lavori, definita una banca dati per via sperimentale o attraverso l’acquisizione di dati già disponibili, il tesista ha implementato un modello numerico per la simulazione del comportamento degli acquiferi studiati. Anche se l’applicazione di queste metodologie si presenta ancora come un “esercizio”, mancando spesso le necessarie tarature, il fatto in sé rappresenta un segnale di tendenza. Altro segnale di tendenza riguarda l’elevata percentuale di studi idro-ambientali relativi a siti contaminati. L'esame degli elaborati ha permesso di valutare positivamente gli stessi, soprattutto tenendo conto dello spirito che ha sempre contraddistinto le metodiche di lavoro del Prof. Zalaffi. La commissione è rimasta positivamente colpita dalla maturità di alcuni candidati e dalla loro capacità di organizzare sia il lavoro sperimentale, quanto quello di elaborazione e stesura dell’elaborato finale.
Il lavoro della Commissione, particolarmente articolato e puntuale a fronte degli elevati livelli qualitativi di tutti i lavori presentati, si è sviluppato lungo un percorso analitico che ha tenuto conto di diversi fattori tra i quali l'originalità e l'entità del lavoro, la metodologia adottata, la qualità della tesi e degli elaborati, la completezza espositiva e l'applicabilità alle condizioni reali. Infine, il giudizio unanime ed omogeneo dei Commissari ha consentito di stilare la graduatoria finale che evidenzia una sostanziale parità di valutazione per i primi due candidati, i dottori Valerio Saladini e Stefano Viaroli, ai quali è stato quindi deciso di assegnare ex aequo il premio.
Nel corso della cerimonia di premiazione saranno illustrate le tesi laurea vincitrici e saranno consegnati attestati di riconoscimento a tutti i partecipanti al Premio di laurea.
La partecipazione alla cerimonia di premiazione, come alla sessione della mattina, darà diritto all’acquisizione di crediti APC.
L’evento si inserisce nell’ambito delle manifestazioni “TERRA E SCIENZA ALLA SAPIENZA” in programma nell’intera settimana del 14-21 ottobre e segue l’interessante sessione in programma la mattina dal titolo ”ITALIA PAESE CON EVENTI NATURALI AD ALTO RISCHIO …. E ROMA?”.
