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Posta Elettronica Certificata: obbligo di attivazione da parte di tutti gli iscritti all'Albo

Il Decreto Legge 29 novembre 2008 n. 185, convertito nella Legge 2/2009, rende obbligatorio l'uso della Posta Elettronica Certificata per tutti gli iscritti all'Albo per le comunicazioni con la Pubblica Amministrazione. Il comma 7 dell'articolo 16 del decreto stabilisce che i professionisti iscritti in Albi o Elenchi istituiti con legge comunichino il proprio indirizzo di PEC ai rispettivi Ordini o Collegi, che li raccolgono in un "elenco riservato, consultabile in via telematica esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni".

Si invitano gli iscritti che ancora non abbiano provveduto all'attivazione della casella di PEC ad attivarsi presso l'EPAP che le fornisce gratuitamente, se iscritti. Si ricorda a coloro che l'hanno attivata di trasmetterla all'Ordine, all'indirizzo ordinegeologilazio@epap.sicurezzapostale.it. comunicando esclusivamente il nome, cognome e il numero d’iscrizione all’Albo dell’Iscritto a cui è intestata la casella di posta, come nell’esempio che segue:

MARIO ROSSI - N° Iscrizione: AP (A oppure B oppure ES) 00000

Per quanto riguarda i dipendenti delle PA non iscritti all’EPAP, e che quindi non possono usufruire della casella di PEC gratuita messa a disposizione da quest’ultimo, stiamo raccogliendo le richieste per fornirla gratuitamente come Ordine, dal momento che non può essere utilizzata quella fornita dal datore di lavoro. Invitiamo tutti gli iscritti che si trovano in questa situazione, a comunicare la richiesta di attivazione della casella di PEC all’indirizzo ordine@geologilazio.it. Quando avremo ricevuto un numero adeguato di richieste provvederemo a richiedere un’offerta ad uno dei gestori presenti sul mercato.

Si ricorda che la casella di PEC per i professionisti è molto utile in quanto permette, ad esempio, di gestire le comunicazioni ufficiali con gli enti di previdenza e con la pubblica amministrazione centrale (indagini finanziarie con il Fisco, concorsi, ecc.) e locale, di inviare e ricevere contratti e fatture, di sostituire le raccomandate A/R e tutti quei documenti che possono essere utilizzati in via legale (es. lettere di sollecito crediti, lettere di diffida, ecc.).

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